L’Appeso.
La
Severità dello Splendore. Esecuzione del Giudizio. Marte che agisce,
attraverso l’Acqua, su Mercurio.
Significato nella divinazione:
Sacrificio
forzato. Punizione. Perdita. Fatale e non volontaria. In generale
sofferenza.
Difetto
Vittimismo.
Rassegnazione. Fatalismo.
Pregio
Abbandonarsi,
Sacrificio. Capacità di
Adattarsi (come l'Acqua). Persistenza.
Un
simbolo sfuggente, perché profondamente significativo: il
sacrificio: l’immersione del superiore nell’inferiore che sublima
l’inferiore. La discesa dello Spirito nella Materia,
l’incarnazione di Dio nell’uomo, la sottomissione ai ceppi della
materia, affinché il materiale possa venir trasceso e trasmutato. I
colori sono blu, bianco e nero, frammischiati ma non fusi, oliva,
verde e camoscio verdognolo.
Il
signore delle Acque Possenti é la via basale della colonna della
Severità, che collega Geburah a Hod.
La
sua lettera, Mem, significa acqua. Insieme alla Shin e alla Aleph é
una delle tre lettere madri. Ha un valore numerico di 40. Il 40 (4 x
10, ovvero Malkuth e Chesed) é il compimento di Chesed: colui che
attraverso la realizzazione (Malkuth = 10) diventa sacrificio. la
Quarta Sephirah, Chesed, ha un profondo legame con l'acqua.
Contrariamente
alla precedente, nello Spirito delle Acque Possenti il significato
fallico si armonizza e si mischia con quello ricettivo del Cavo della
mano. Sappiamo che Chesed é la più femminile delle Sephiroth
maschili, e che Netzach pur stando nel pilastro della Grazia é
estremamente femminile pur senza rinunciare a caratteristiche attive
e maschili. Da questa curiosa disarmonia si genera una nuova armonia
che causa gioia.
Il
leviatano, lo spirito delle acque. Le acque che vengono dall'alto,
dalla Madre suprema. Da lei ha origine ogni sacrificio e sofferenza.
Ma le acque sono dolci, non più salate di lacrime come quelle di
Binah. Lacrime possenti perché hanno ricevuto la forza dei
precedenti Sephiroth attivi. Le acque sono antiche, esse erano prima
della Terra e da esse é nata l'Aria, la prima (Alef) delle Madri
sull'albero.
Sciolto
nelle acque tutto ritorna al primordiale, all'utero della madre che
non vorremmo mai avere lasciato. Lungo questa via dura l'unica
maniera di passare attraverso il guardiano della soglia é la
completa sottomissione, l'abbandono.
Le
acque penetrano dappertutto, con estrema pazienza bucano anche la
roccia più dura.
Sono
però incompressibili, esprimendo la natura della Colonna della
severitá.
Essi
si modellano sulle forme ma contemporaneamente creano anche i loro
contenitori.
INTELLETTO
SOSTENENTE (SEKHEL QAIAM). Si
chiama così poiché é la forza d’esistenza di tutte le Sefiroth.
Il
testo yetziratico parla di Forza d'esistenza ma intende Forma.
Questa Via é la Forma su cui si forgiano tutte le altre Energie
dell'albero. Per questo é Possente. Deve resistere a tremende
pressioni.
E
andó verso di lei danzando, splendente e terribile. la morse, la
graffió, La penetró, per riempirla fino a farla esplodere,
provocarla e renderla simile a lui.
Ma
lei taceva e ingoiava tutto ció che lui le dava.
Genesi di onirikon
Fino
a quando non ci saranno più contenitori e tutto tornerà all'utero
Cosmico e inespresso.
Come
quando
Nel
ventre di lei vi erano milioni di stelle, ma lei non permetteva ne
uscisse nemmeno una.
Genesi
di onirikon
E
tutto iniziò quando le acque si separarono dalle dalle acque
Poi
gli Elohim dissero: «Vi sia una distesa tra le acque, che separi le
acque dalle acque. gli Elohim fecero la distesa e separarono le acque
che erano sotto la distesa dalle acque che erano sopra la distesa. E
così fu.
chiamarono
la distesa «cielo». Fu sera, poi fu mattina: secondo giorno.
Genesi 1:6
La carta dell'Ordine del Sole
Nella
carta dell'ordine si vede una figura femminile che sorge dalle acque
su un cielo stellato. é in linea con quanto sopra. Rappresenta,
infatti la Madre, sia come lettera che come compimento finale delle
acque archetipe iniziate in Binah.
Formula dell’Onore dello Spirito delle Acque Possenti
Effetti
della formula:Metamorfosi dopo la Morte.
Formula del Cuore dello Spirito delle Acque Possenti
Effetti della formula:Accettazione del sacrificio
esemplare.
La
visione dello
Spirito delle Acque Possenti
Acqua.
Mare.
Il
mare blu.
Il
mare nero di notte.
Le
mille luci formate dal tuo corpo che si muove nell'acqua. Scintille
di luce. Gocce sulla tua pelle. Essere un pesce o un sasso sul fondo
di uno stagno limaccioso.
Essere
un ruscello verde di montagna che canta e si scava la strada nella
roccia. Essere acqua.
Io
sono l'acqua. Il signore delle Acque Possenti.
Sono
linfa nelle vene del Cosmo.
Sono
dentro di te.
Sono
te.
Tu
sei me.
Non
avere paura, non resistermi, lasciati andare.
Proiettati
dentro si me.
Lanciandomi
nell'acqua e vincendo la paura. Accentando l'elemento. Respiro
sott'acqua. é come volare. Ma non sono leggero. Sono pesante. I
fianchi della madre. Larghi fianchi, pesanti fianchi. Penetro dentro
le acque, esco dalle acque nella vita. Il bacino che accoglie. Torno
dentro l'utero.
Il
bacino che espelle.
Sono
un bimbo.
Sono
un vecchio.
Sono
tutto e nulla.
Ho
paura!
Paure
inconsce trovate dentro l'utero della Madre.
Il
nome delle paure é Ondine.
Le
creature dell'acqua.
Sexi,
molli, verdi.
Avvolte
nelle chiome delle loro alghe.
Mi
chiamano con il mio nome più segreto.
Mi
dicono la parola segreta di questa via:
"Accettalo,
accettalo, accettalo."
Io
voglio rispondere, voglio perdermi dentro di loro.
So
che non devo.
Ma
la volontà non esiste qui.
Perdersi
nell'acqua.
Farsi
uccidere dall'acqua. Perché ogni resistenza é vana.
Cadere
in fondo e scoprire i misteri della sapienza di Atlantide.
Le
lunghe biblioteche marcite. Le arcane parole che hanno il potere
dell'oceano.
Voglio
dormire e svegliarmi guarito.
Farsi
guarire dall'acqua.
Dormire
circondato dalle alghe. Lunghe alghe verdi che mi abbracciano, come
una carezza voluttuosa ma disgustosa.
Alghe,
istinti.
Il
ventre della Signora delle acque possenti é freddo.
Nessun
ardore puó riscaldarlo.
Le
labbra fredde sulla colonna appassita della virilità.
L'acido
della Giustizia si scioglie nella mobilità dell'argenteo mercurio
attraverso il liquido elemento.
Ho
accettato il Signore delle Acque possenti dentro si me.
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