Il Signore Degli Eserciti Dei Potenti

La Torre.

Significato nella divinazione:

Ambizione, lotta, guerra, coraggio

La Vittoria sullo Splendore. Venere che agisce, attraverso Marte, su Mercurio.

Forza vendicatrice.

Come sempre, il rosso persiste in tutti i quattro piani, per quanto modificato nel tono. Perciò troviamo lo scarlatto vivido che sfuma in un rosso cupo e vermiglio sfumato d’ambra. Le sfumature contrastanti di verde servono a far spiccare il rosso e a dargli rilievo.

La tremenda influenza distruttiva della folgore, che squarcia le forme consolidate per aprire la strada a nuove forme emergenti, la rivoluzione distinta dalla trasmutazione o sublimazione, la distruzione contrapposta alla conservazione, l’energia che attacca l’inerzia, l’espulsione impetuosa di coloro che vorrebbero chiudersi tra le mura degli agi e della tradizione.

Parte del percorso di TeRaPoN.

Difetto

Distruzione totale.

Pregio

Chiara contrapposizione delle forze in campo. Soluzione dei problemi attraverso il conflitto.

27) INTELLETTO PALPABILE (SEKHEL MURGASH). Si chiama così poiché suo tramite é stato creato l'intelletto e il sentimento di ogni creatura sensibile che si trova sotto l’orbita superiore

Il contrasto fra mente e sentimento che genera rovina.

L'ultima delle vie reciproche. La via della differenziazione. La via che apre la strada al dualismo nella sua forma più distruttiva.

Si tratta dell'ultima fra le vie reciproche, dopo la Figlia dei Possenti e Colei che conduce il Leone. È la più bassa, nella quale le polarità assumono il loro aspetto più distruttivo di inconciliabilità degli opposti.

Fino a quando la grande pianura fu coperta di coppie di cadaveri, strette nell'inconciliabilità estrema.

Liber shin

Si noti come tale polarità, mentre discende lungo la via dall’Infinito al finito, diventa via via sempre più drammatica e radicale, fino ad assumere, nel più basso dei livelli, la connotazione d’opposizione tra bene e male. La parola "guerra", "milchamà", vale numericamente 123, un numero che simboleggia il passaggio dall’unità alla molteplicità: tre passi, 1, 2, 3, che vanno dall’unione alla divisione, alla frammentazione. Dalla molteplicità alla conflittualità il passo purtroppo é breve. Inoltre, "milchamà" viene da "lechem, "pane", una chiara allusione alle cause sovente economiche delle guerre. Capovolgendo quelle tre lettere, emerge la parola "machal" (Mem - Cheit – Lamed), che significa "cancellare i debiti, perdonare". Probabilmente, c’é un tipo di "karma" che gli esseri umani non riescono ad eliminare se non tramite le guerre.

"Povertà nulla per te e tutto per l'ordine" é il Quarto insegnamento del Codice del primo Cerchio dell'Ordine del Sole. Ci si chiede come mai Chesed, deputato alla giovialità contenga una regola all'apparenza cosí dura.

Come sappiamo la quarta Sephirah é bilanciante di Geburah, la Severità, rappresentante la Guerra. Povertà, donarsi, é in qualche maniera antitetico al Conflitto. La posizione dell'Ordine nel Mondo é assai delicata: spesso ci si trova infangati in situazioni poco piacevoli.

Di fronte alla scelta perfino i Fratelli si dividono.

Come fa allora il Paladino della Luce a partecipare alla vita quotidiana senza tuttavia esserne toccato?

É un problema di lunga data e la soluzione non é di quelle semplici.

Il Codice é di grande aiuto, ma spesso rimane astratto. La regola é molto Precisa ma non contiene tutte le eventualità della vita. La via della Luce é quella stretta che sta fra Onore e Cuore, quella dell'Equilibrio della Bilancia.

Ma dove sta questo Equilibrio nella vita di tutti i giorni, nella politica?

La risposta é semplice: la vita di tutti i giorni é squilibrata.

La vita della Polis, la comunità delle genti é fuori dalla dall'Equilibrio della Bilancia.

Nel tempo della politica prevale sempre una fazione sull'altra.

E chi conquista la Vittoria raramente agisce in maniera Magnanima.

Invece, preso da Impulsività diventa Crudele.

Alla parte politica perdente non rimane che l'Amarezza della sconfitta e la Gloria della opposizione al regime.

Ecco che il Re governa il 2, il 5 e il 7.

il Ribelle 3, 4 e 8.

Quale sarà la posizione dell'Ordine?

Quella dell'equilibrio della Bilancia

La posizione della Corona, della Solarità, del Fondamento di tutte le cose, del Regno.

L'invenzione della proprietà privata é l'invenzione della Guerra. Perché essa non ha senso senza il concetto di conquista.

Quando l'umanità passó dalla via del Cacciatore a quella del Contadino ci fu per la prima volta il senso del mio e del tuo. Da un punto di vista antropologico fu uno shock che ancora oggi non possiamo considerare assolutamente superato.

Ne esiste solo uno che forse supera il precedente: il passaggio dalla famiglia matriarcale a quella patriarcale.

Torniamo alla proprietà privata.

Per migliaia di anni l'umanità visse nell'Eden. Un Eden di caccia e di grandi territori senza fine da esplorare. In quel tempo Gea, la Terra non apparteneva a nessuno. Secondo l'uomo primitivo non era nemmeno pensabile una cosa del genere: il possesso. Era uno stato di innocenza suprema che é rimasto impresso nella nostra memoria genetica.

Parliamo di innocenza, non di felicità, per quanto il mito abbia mischiato le due cose.

Poi vi fu la Caduta, provocata dal mangiare all'albero della conoscenza del bene e del male. Fu cosi che lo stato di innocenza fu perduto per sempre

Ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare; perché nel giorno che tu ne mangerai, certamente morirai».

Genesi 2:17

Fu certamente una morte, una trasformazione.

La carta tradizionale

Il simbolo archetipo della Torre abbattuta dal fulmine, presenta nella carta tradizionale é quello della storia di Babel (o Babele).

"Si dissero l'un l'altro: «Venite, facciamo dei mattoni cotti con il fuoco!» Essi adoperarono mattoni anziché pietre, e bitume invece di calce. Poi dissero: «Venite, costruiamoci una città e una torre la cui cima giunga fino al cielo; acquistiamoci fama, affinché non siamo dispersi sulla faccia di tutta la terra».

IHVH discese per vedere la città e la torre che i figli degli uomini costruivano.

IHVH disse: «Ecco, essi sono un solo popolo e hanno tutti una lingua sola; questo é il principio del loro lavoro; ora nulla impedirà loro di condurre a termine ciò che intendono fare.

Scendiamo dunque e confondiamo il loro linguaggio, perché l'uno non capisca la lingua dell'altro!»

Così IHVH li disperse di là su tutta la faccia della terra ed essi cessarono di costruire la città.

Perciò a questa fu dato il nome di Babel, perché là il IHVH confuse la lingua di tutta la terra e di là li disperse su tutta la faccia della terra."

Genesi 11:3-9

Questo passo raffigura perfettamente il passaggio dallo stato di natura a quello civilizzato attraverso la Torre. La sapienza dell'ordine assegna a ogni sephirah un punto nella storia del cosmo dalla sua creazione fino a oggi.

Netzach é associata allo stato di natura e Hod alla nascita della civiltà.

La carta dell'Ordine del Sole

Nella carta dell'ordine si vede un anello sullo sfondo di un vulcano. Si tratta dell'anello Unico del Signore degli Anelli, quello che Frodo porta ad essere distrutto dentro il vulcano di Mordor. Un arma da guerra perfetta, che finisce per distruggere chi la usa. Il suo motto potrebbe essere "distruggilo o sarai distrutto".